sabato 14 maggio 2011

Chiusura campagna elettorale della candidata Sindaco Antonietta AMATRUDA




Cari concittadini,

voglio innanzitutto ringraziare tutti i candidati della mia lista, persone capaci, ragazzi appassionati, uomini preparati, ma soprattutto tante donne che con me hanno deciso, finalmente, di voler cambiare Amalfi.
Ho voluto lasciare loro il più ampio spazio possibile perché potessero esprimere ciascuno le proprie idee, dimostrare la propria competenza nei vari settori e di esternare la passione che ci sostiene in questo cammino.
Con profondo affetto esprimo la mia gratitudine al Preside Gaetano Gargano, che mi è stato vicino con premurosa amicizia e dedizione onorandomi con la sua vicinanza e con il suo sostegno.
Grazie Preside!


Sin dal mio primo incontro con voi in questa Piazza vi ho parlato del nostro programma perché ritengo più opportuno parlare delle cose che abbiamo intenzione di fare, piuttosto che parlare delle cose che gli altri non hanno fatto.
Vi ho detto con chiarezza le priorità che voglio perseguire per Amalfi:
- La ripresa dell’ordinaria amministrazione, Amalfi deve ritornare ad essere il fiore all’occhiello della Costiera.
- Intendiamo rilanciare il turismo, impegno da cui non può sottrarsi l’amministrazione di una città che basa la sua intera economia su tale settore.
- Ma soprattutto la realizzazione della circonvallazione, Amalfi deve diventare una città vivibile, questa Piazza deve diventare il salotto d’Italia e del Mondo. Sappiamo che può diventarlo.
Ho combattuto per questi motivi molto prima della mia candidatura a sindaco e per amore di questa città sono oggi su questo palco.
Il resto del mio programma lo conoscete, l’ho esposto e pubblicato ampiamente con vari mezzi.
La volontà del gruppo di persone che vedete qui, la volontà mia e della mia lista è chiara, vogliamo impegnarci insieme a voi per un’Amalfi migliore, per lasciare ai nostri figli una città di cui poter essere orgogliosi.
Le motivazioni che mi hanno spinta a questa sfida sono mosse dal connaturato amore di ogni cittadino per il proprio paese, dalla volontà di mettersi al servizio della propria città per operare nell’interesse collettivo, ogni volta che ne abbiamo la possibilità.

 
Ed in questa ottica penso anche che noi cittadini non dobbiamo solo chiedere alla politica, come pure è giusto che sia, ma dobbiamo anche essere pronti a dare per la politica e per la crescita comune della nostra città. E per questo come mio personale contributo assumo impegno con voi, che il primo mio atto simbolico a favore di Amalfi, sarà quello di rinunciare a qualunque compenso previsto per la carica di Sindaco, se la vostra decisione nel segreto delle urne mi premierà.

Ma ora faccio appello al vostro cuore, faccio appello all’amore che tutti in egual misura abbiamo per la nostra città. Oggi la scelta da fare è chiara: o continuare sulla strada di chi ha amministrato questa città per quindici anni o compiere un atto d’amore e scegliere di cambiare, scegliere un avvenire diverso dal passato che già abbiamo vissuto per quindici anni.

Mi conoscete, da donna, come tante donne, ho saputo gestire la casa, la famiglia e la mia azienda, superando le difficoltà che ho incontrato senza lasciarmi abbattere e, con onestà e un pizzico d’orgoglio, posso dire di non aver fallito.

Datemi la vostra fiducia e non fallirò neanche in questa impresa, non fallirò neanche con Amalfi.

Io alla guida di questa squadra sono garante del cambiamento che Amalfi merita, donne e uomini nuovi per una Amalfi nuova, più bella, più accogliente, più ricca, più vivibile.
Noi e voi, insieme, possiamo assicurare ad Amalfi la rivincita che ad Amalfi tutti noi dobbiamo.

Votate la lista “A come Amalfi”
per cambiare insieme
Grazie