lunedì 9 maggio 2011

Intervento del dott. Antonio Colavolpe al comizio del 6 maggio

 
Care amiche, cari amici, cittadine e cittadini,
grazie di essere qui questa sera, così numerosi, a condividere e ad ascoltare quelle che sono le nostre proposte e le nostre speranze.
Voglio innanzitutto porgere il mio saluto a tutti i componenti ed i candidati sindaci delle altre liste che partecipano con noi a questa competizione elettorale. Doveroso e sentito saluto che giunge ai conoscenti ed agli amici superando questo momento che ci vede contendenti, giammai nemici.
Sostenere con la mia candidatura Antonietta Amatruda alla carica di sindaco, è stata per me una scelta naturale e certamente comprensibile a molti amalfitani.
Antonietta Amatruda è una persona nuova agli stilemi divenuti ormai classici nella vita amministrativa della città. È una innovazione assoluta in quanto per la prima volta abbiamo il coraggio, noi amalfitani, di candidare una donna alla guida della Città, una donna affiancata da tante altre donne. È una innovazione perché imprenditrice che si è formata con l’esperienza diretta nella gestione della sua azienda, cosciente delle proprie capacità e consapevole che ogni difficoltà si supera con la dedizione e la volontà. Antonietta Amatruda determinerebbe per la vita della nostra città un concreto, positivo cambiamento.
Ecco perché per me è stato semplice scegliere. Perché sono fermamente convinto che Amalfi necessita assolutamente, inderogabilmente di un radicale rinnovamento. Rinnovamento fatto di idee nuove incarnate in donne e uomini nuovi.
Ma corre per me l’obbligo, ora, di fare alcune considerazioni su quello che è stato detto, nelle sere scorse, in occasione delle presentazioni delle altre liste.
Ho avuto modo di ascoltare il dottore Daniele Milano che ha dato una ottima dimostrazione delle sue capacità dialettiche, non esitando ad esprimere dei distinguo tra sé ed i suoi compagni di cordata pur avendo deciso, decisione condivisa dal suo gruppo, di far parte della lista del dottore Alfonso Del Pizzo motivando che la sua decisione è scaturita dal fatto che il dott. Del Pizzo sia stato l’unico a non parlare male degli altri, quasi a lasciar intendere che gli altri non fanno altro che parlare male dei loro avversari politici.
A me non risulta, però, che quando il dottore Milano ha avuto qualche scambio di idee con alcuni rappresentanti del nostro gruppo, invece di parlare di programmi, si sia parlato male di una parte o dell’altra!
Io immagino, invece, che le motivazioni che hanno spinto il dottore Daniele Milano alla determinazione di far parte della lista del dottore Del Pizzo siano altre, di maggiore solidità, di maggiore consistenza. Più che immaginarlo, per la verità, io me lo auguro. Altrimenti troverei difficile comprendere perché un giovane, o meglio, un gruppo di giovani intelligenti, preparati, esperti della comunicazione, che non solo dovrebbero, ma che certamente guardano avanti, al futuro, ritengano di dover sostenere e condividere con un consolidato, numeroso e sperimentato gruppo “di vecchi” (così definiti dal dottore Milano) che hanno formato buona parte della Giunta e dell’Amministrazione uscente, la non entusiasmante esperienza amministrativa degli ultimi quindici anni.
Non dimentichiamo infatti che la lista del dottore Del Pizzo è composta per cinque dodicesimi da candidati provenienti dalla coalizione di Progetto Amalfi che non mi pare abbia fatto qualcosa di concreto per i giovani. Anzi, a pensarci bene, ricordo che qualcosa l’hanno fatto: hanno fatto perdere ad Amalfi uno dei pochi, se non l’unico, centro di aggregazione per i giovani. La Palestra del porto!
In questi ultimi mesi, una gran quantità di persone, tra amici, conoscenti e gruppi politici, mi hanno esortato non poco a candidarmi a sindaco, ma io scientemente e credo responsabilmente, ho declinato subito il loro invito perché, tra impegni professionali e familiari, sicuramente non avrei potuto dedicare il tempo necessario per il compiuto adempimento ad una carica così importante. Sono convinto, infatti, che chi fa’ il sindaco lo debba necessariamente fare a tempo pieno dedicandosi anima e corpo ad una missione così impegnativa, per cui ho preferito candidarmi a consigliere, il che mi consentirà di dare un valido contributo alla eventuale azione amministrativa e di assolvere agli obblighi professionali.
Il mio amico Alfonso Del Pizzo, in occasione del suo primo intervento in questa Piazza, si è impegnato ad “attuare un full-time con i propri pazienti” per smentire ciò che si dice in giro: che dovrà necessariamente trascurare i suoi assistiti nel caso in cui fosse eletto sindaco.
Il problema però, dal mio punto di vista, esiste ed è reale. Infatti, in caso di sua elezione a Sindaco di Amalfi, il dott. Del Pizzo, per i continui impegni professionali, non potrà mai garantire la sua presenza costante nell’amministrare la Città e si troverà, quindi, nella condizione di dover delegare al Camera o al Bottone di turno!  Comunque vadano le cose, non potrà svolgere, contemporaneamente, nel migliore dei modi, né l’attività professionale né, eventualmente, quella amministrativa!
Ma Amalfi, per la sua importanza, per quello che rappresenta e soprattutto per i problemi di cui soffre, non può assolutamente permettersi di avere un sindaco part-time!
Infatti, dei quattro candidati a sindaco di Amalfi, il dott. Del Pizzo è l’unico che non potrebbe, in nessun modo, espletare la sua funzione a tempo pieno!
Quanto da me detto non è assolutamente da interpretare come la presa di posizione contro qualcuno, ciò che mi permetto doverosamente di evidenziare è, invece, al solo scopo di assicurare ad Amalfi ed ai suoi cittadini la migliore possibilità di essere amministrati ed ascoltati per ogni loro necessità.
Il nostro programma mette il cittadino al centro della politica. E la stessa politica ha bisogno di ritornare tra la gente per lasciarsi interrogare e stimolare.
Non potrà mai esserci una stagione nuova per la politica se non si apre un vero confronto con le giovani generazioni, se non si coglie la saggezza degli anziani, le sensibilità e le aspirazioni delle donne. Anche per questo la nostra lista è molto ben rappresentata anche dal gentil sesso.
È sul territorio che si colgono i problemi delle famiglie, dei lavoratori, degli imprenditori, dei commercianti, del mondo contadino e di coloro che, come gli immigrati, sono venuti da lontano e si sono stabiliti tra noi in cerca di lavoro e di una vita dignitosa. È sul territorio che maturano le nuove forme della relazione sociale, del volontariato e dell’impegno per gli altri.
Durante questa campagna elettorale, partecipando a molti incontri, parlando con le donne, gli uomini e soprattutto con i giovani, abbiamo avvertito il crescere di domande esigenti:
-    La richiesta di una buona politica, intesa come ricerca del bene comune, come capacità di interpretare e rappresentare i bisogni delle persone, di orientare la nostra Città verso traguardi nuovi ed innovativi, verso una maggiore coesione sociale;
-    La richiesta dell’apertura di nuovi spazi di partecipazione e l’esigenza di molte persone di poter contare di più e di non lasciare nelle mani di pochi le decisioni che riguardano il presente ed il futuro di tutti noi.
Il nostro impegno sarà quello di un’amministrazione ragionevole e ragionata, aperta al dialogo ed al confronto. Un’amministrazione riformatrice, ma soprattutto pratica e fattiva.
Perché ciò si avveri, è essenziale che il voto sia libero da condizionamenti, da costrizioni o, peggio ancora, da minacce,  perché solo il voto libero è utile alla democrazia. Lo è sul piano politico e morale.
Ed è a questa libertà che noi della Lista “A come Amalfi” ci appelliamo. Ecco perché viviamo queste giornate, che precedono il momento del voto, con serenità e non abbiamo timore di un risultato che per noi sarà certamente entusiasmante.
Chiediamo un voto per la democrazia, perché la politica sia capace di scegliere e di far partecipare; di far vincere non solo qualcuno ma tutti; e di far vincere davvero e soprattutto AMALFI !
Il 15 e 16 Maggio sostenete la Lista “A come Amalfi” votate la candidata Sindaco Antonietta Amatruda!